La scoperta dell'informatica

L’informatica, come disciplina scientifica e tecnica, si è sviluppata in circa due secoli: diciannovesimo e ventesimo secolo. Essa è legata all’apparizione dei primi automa ti e alla meccanizzazione: un processo di sviluppo e di generalizzazione delle macchine che ha avuto inizio nel XVIII secolo in Europa con l’industrializzazione.

Da dove viene la parola “informatica”?

La parola informatica è stata creata nel 1962 da Philippe Dreyfus. Si tratta di un neologismo della lingua francese fatto della contrazione delle due parole «automatico» e «informazione». Per parlare dell’elaborazione automatica dell’informazione, gli anglosassoni utilizzano i termini «computer science» o «data-processing».

L’evoluzione dei linguaggi di programmazione

Rispetto alle generazioni di computer, è possibile mettere in parallelo tipi di software. Così alla prima generazione di computer corrisponde la codifica macchina diretta in binario; alla seconda, il linguaggio assembler; alla terza, i linguaggi evoluti (Fortran, Cobol, Simula, APL, ecc.) Alla quarta, i linguaggi evoluti di seconda generazione come Pascal e C++, detto «strutturati», così come i linguaggi «Oggetti e linguaggi d’interrogazione di altissimo livello come SQL. Un progetto di quinta generazione giapponese era stato lanciato dal MITI all’inizio degli anni ’80 e doveva essere articolato attorno ai motori d’inferenza e al linguaggio Prologo, ma nonostante i bilanci elevati, il progetto non ha mai avuto successo.

La matematica e l’informatica cosa c’entrano questi due punti?

Lo sviluppo dell’informatica è legato alla ricerca fondamentale in matematica e più precisamente alla logica e agli algoritmi matematici, apparsi all’inizio del IX secolo con i lavori del matematico arabo Abu Jaffar Al Khawarizmi.

L’informatica ha inoltre beneficiato dell’introduzione del calcolo binario in Europa verso il 1697, grazie ai lavori Gottfried Wilhelm Leibniz , alla formalizzazione del principio delle macchine calcolatrici da parte di Ada Lovelace nel 1840 e alla teorizzazione della logica binaria da parte di George Boole nel 1854.